Roma e provincia

Pronto soccorso: è sempre più emergenza negli ospedali romani

pronto soccorso tor vergata
"Nella sala rossa delle urgenze del pronto Soccorso del Policlinico Tor Vergata sembrerebbe esserci stato un parto di urgenza per carenza di posti nei reparti"
 
“La sanità è ancora in piedi per miracolo e non c’è giorno che in un pronto soccorso della Capitale e del Lazio non si debba affrontare l’emergenza posti letto, liste d’attesa infinite, personale medico e sanitario stremato dai turni massacranti, pazienti stipati in corridoi in attesa per giorni di essere spostati nel Reparto di destinazione per le cure, intere Unità Operative chiuse senza un’alternativa valida. Il Presidente della Regione Lazio Zingaretti è stato capace di sminuire il coinvolgimento del Pd con Mafia Capitale, figurarsi se ci aspetteremmo mai un pubblico mea culpa di come sono ridotti i nosocomi, le asl, i pronto soccorso. Le critiche e le richieste dei contribuenti che esigono un servizio sanitario efficiente vengono considerati per comodità capricci ed esagerazione, ma la realtà è ben diversa. Dal Policlinico Umberto I al sant’Eugenio, dal Policlinico Tor Vergata al San Camillo la situazione continua ad essere fuori controllo con il 40% dei pazienti parcheggiati sui corridoi in attesa di cure o di ricovero ed è vergognoso che l’amministrazione regionale non sia in grado di  intervenire e si dimostri incapace di ottemperare alle proprie responsabilità. Assurdo è quanto accaduto nella sala rossa delle urgenze del pronto Soccorso del Policlinico Tor Vergata dove sembrerebbe esserci stato un parto di urgenza di 28 settimane".  
 
"Come sempre fatto continuerò a denunciare casi di malagestione delle risorse pubbliche a disposizione e ad oppormi a quelle istituzioni che non nascondono la propria indifferenza e incompetenza nei confronti dei cittadini” lo dichiara il consigliere regionale del Lazio, Fabrizio Santori, membro della commissione salute.