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Gio28032024

Ultimo aggiornamento03:24:57 PM

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Cultura

Carla Accardi: "Rosa-bianco-viola"

rosa-viola-bianco-1968
Driin,driin!
-Pronto parlo con quegli svalvolati dell'arte da amare?
-Sì
-Salve sono Totonno Squagliarella l'imbianchino, qui al bar abbiamo un problema, 
 dobbiamo cambiare il colore delle pareti, vogliono un verde mela sfumato al giallo 
 senape e sul soffitto insieme alle nuvolette piacerebbero assai degli aereoplani
 arancioni che volteggiano allegramente.
 Datosichè occorre più tempo voi chiacchieroni dell'arte dovete trovarvi un altro posto per 
 parlare dei vostri artisti.
-Per tutti i pennelli spelacchiati!!Quest'imprevisto non ci voleva, dobbiamo trovare un alternativa, Mario siamo nei guai la gelateria di Franco chiude per ferie, potremmo venire da te alla tua pompa di benzina.
-Sei pazzo vuoi causare un ingorgo?
Intanto un giovane ci sta guardando incuriosito, mentre ci troviamo ancora a Porta Portese
-Signori scusate casualmente ho ascoltato la vostra conversazione, avete problemi di
 spazio, posso aiutarvi?
-Perchè no.
-Permettete che mi presenti, sono Francesco dirigo una web radio non molto distante da
 qui, è qualcosa di più di una stazione radiofonica è piccola ma dall'atmosfera magica
 potremmo ospitarvi momentaneamente.
-E' una buona idea ma come la mettiamo con i nostri amici lettori, gli abbiamo fatto 
 mangiare la pizza insieme a De Chirico, gustare il gelato con la fantasia, gli abbiamo fatti
 passeggiare per Porta Portese e ora come faremo a metterli tutti dentro una scatola
 musicale?
-Tranquilli c'è posto per tutti.
-Molto bene ma ti avverto che la fantasia è il nostro pane quotidiano,
-Non c'è problema vi troverete nel posto giusto.
-Bene allora arriviamo subito, il tempo di riunire la squadra, prendiamo il nostro trenino 
 a pedali lì e siamo da voi.
-Un trenino a pedali? Siete tipi un pò strani! Sarà comunque un piacere, vi aspettiamo.
 
Eccoci quì a bordo del nostro trenino a pedali in diretta su free-news.it per un nuovo appuntamento per l'arte da amare, ci dirigiamo verso Viale Trastevere destinazione 
Ryar pedalando dondolando parcheggiamo fra automobili e automobilisti che ci guardano con un pò di invidia, siamo a bordo di un bel trenino colorato a tinte pastello e il motore è alimentato a fantasia.
 
Oggi parleremo dell'artista Carla Accardi e della sua opera "Rosa-bianco-viola" un opera realizzata con tempera su carta nel formato 55 X 75 nel 1968.
L'artista Siciliana è stata una protagonista dell'astrattismo italiano, ma ve la immaginate una delle poche donne artiste frequentare negli anni'40 l'osteria dei fratelli Menghi sulla Via Flaminia luogo di ritrovo di pittori, scrittori, musicisti e attori in mezzo a una banda di uomini affamati di arte e cultura? Lei unica componenente femminile del gruppo "Forma1" un collettivo dove non c'erano uomini e una donna ma un gruppo di artisti armati di entusiasmo e creatività, sicuramente Carla Accardi sapeva farsi rispettare a colpi di talento e personalità, ma senza rivalità perchè lo scopo del sodalizio era la ricerca di un linguaggio nuovo superiore ad ogni divisione  ma ora parliamo di quest'opera che abbiamo scelto colpiti dal fondo di colore rosa, tinta in arte non molto utilizzata, quindi significativa di un espressione maggiormente originale, vorrei invitarvi a tenere le braccia tese con le mani aperte in avanti ora guardate l'opera e muovete le mani a rotazione come se stasse ascoltando un lento brano musicale, il vostro preferito, muovete le vostre mani in sintonia con il bianco, con il viola, muovete le vostre mani come se state ballando una danza di colori, lasciatevi avvolgere dalle parti in nero, in giallo, tutto sembra immateriale, non c'è spessore, non c'è rilievo, non c'è profondità tutto sembra fluttuare nel vuoto fra forme vagamente primitive, infantili, segni apparentemente sensa senso eppure così dinamiche, non è importante trovare un significato ma riuscire a sentire il ritmo della vita che ci fa immaginare attraverso l'arte di Carla Accardi un orizzonte sconfinato e ora trattenete il respiro e tuffatevi nel fondo rosa, muovete ancora le mani accompagnandole con un leggero sorriso, dalla regia di Ryar abbiamo come sottofondo un programma musicale ospiti del nostro deejay il sound non è terminato nella vostra testa, rimarrà per sempre con  i colori e le forme astratte di Carla Accardi un piacevole ricordo, siamo qui in diretta fantasy live, dall'altra parte del vetro della cabina di  regia Francesco ci dice che è tutto ok e possiamo andare  a bere un drink slack and jam  beviamolo al ricordo di Carla Accardi in onore di una vera donna una grande artista, domani riprenderemo il nostro trenino a pedali per attraversare un mondo di fantasia, se volete posso darvi un passaggio insieme al soul di Marvin Gaye, " l Heard Through The Grapevine"  con il sole sulla fronte e il vento a favore, Walter Fest insieme a nostri amici molla il freno a mano e con un ciaooo a colori vi aspetto al prossimo artista.