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Gio28032024

Ultimo aggiornamento10:09:47 AM

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Cultura

Mimmo Rotella

Marilyn


Amici lettori di free-news.it bentornati all'arte da amare, scusatemi se mi sono assentato per un breve periodo siamo stati impegnati nella organizzazione delle mostre di artisti dell'arte invisibile, nel senso che c'è ma non si vede e ora eccomi qui seduto su una panchina ad aspettare Mario il mio mitico consulente.Mentre lo aspetto guardo i manifesti della campagna elettorale, durante questa tornata ho avuto l'impressione che rispetto alle precedenti consultazioni le affissioni siano state minori, che sia un buon segno? Un segnale? Che cambi il modo di fare propaganda?Chi può dirlo? Comunque vedendo questi manifesti sovrapposti e strappati non posso fare a meno di pensare ad un artista Italiano conosciuto maggiormente proprio per questo rettangolo di carta da sempre affisso per le strade delle città. Ecco vedo arrivare Mario gli chiederò che ne pensa.

-Ciao Mario
-Ciao Walter
-Simpatiche le tue bretelle gialle!
Mario indossa delle originali bretelle giallo banana, sono molto vintage!
-Ohh sì sono veramente sgargianti, oggi mi piaceva andare controcorrente
-Come Mimmo Rotella?
-Mimmo Rotella? Perchè no?
-Mentre ti aspettavo osservavo i manifesti elettorali tutti laceri, uno sull'altro
attaccati anche un po' alla rinfusa, nella fretta la colla non aveva fatto presa e alcuni si erano staccati e sotto la spinta del vento svolazzavano sui pannelli.
-E hai pensato a Mimmo Rotella controcorrente?
-Sì controcorrente come il nostro nuovo sponsor.
-Ah sì, e chi è ?
-Sai che con il caldo delle stagioni estive i piedi chiusi nelle scarpe producono
odori poco gradevoli.
-E già.
-Quindi ecco per voi la soluzione, la ditta "scarpe a mollo" è esclusivista della
scarpa rivoluzionaria che con un semplice click irrorerà il vostro piede di
fragranze profumate e allo stesso tempo assorbirà la proverbiale puzza di
piedi, basta azionare con il vostro telecomando in dotazione la magica mistura
e il vostro piede rimarrà a mollo autoasciugandosi per il vostro e altrui piacere
potete trovare questa fantastica innovazione presso lo shoes room di via Fausto Gnappa, 23 - Fontana Asciutta (Bo).


Ma ritorniamo all'artista controcorrente Mimmo Rotella, Calabrese del 1918 dotato di un intensa vivacità intellettuale che lo porterà fra gli anni 50' e 60' in giro per l'Europa e gli Stati Uniti, l'impatto con nuove realtà lontane una galassia dalla propria lo illumineranno sul suo essere artista.Saranno anni intensi e l'eclettico artista Calabrese spazierà il suo talento e la sua arte fra pittura, decollage, fotografia, tecnica tipografica, registrazioni audio e poesia sperimentale, proprio per questo Mimmo Rotella non sarà mai inattivo sempre pronto a nuove tecniche alla ricerca di un nuovo linguaggio. Ma adesso dobbiamo focalizzarci sulla nostra opera "Marilyn" del 1963, ora che ci troviamo di fronte a questi manifesti ex elettorali, mi piace immaginare l'artista nel silenzio della notte Romana girovagare per le strade a strappare dai muri i manifesti per donargli nuova vita per trasformarli in un opera d'arte, provate a vedere l'artista felice come un ragazzino con i fasci di manifesti legati e tenuti sotto braccio, Mimmo Rotella era spinto dal suo entusiasmo creativo, un coraggio impossibile per i comuni mortali e già provate a pensare ai commenti della gente della vita notturna di quell'epoca, "La dolce vita" gente inebriata di allegra frenesia ad incrociarsi con un uomo di spalle al divertimento ma con gli occhi immersi nella fantasia nell'atto di recuperare materiale prezioso perchè originale, non aveva orecchie per sentire i lazzi e i pernacchi della gente della notte, scambiandolo, forse per un vecchio pazzo, lui tirava dritto nelle sue mani ardeva il sacro fuoco dell'arte.


"Marilyn" era la mitica star del cinema che affascinava le platee di tutto il mondo e Mimmo Rotella non poteva alterarne lo sguardo ne il sorriso, gli strappi e sovrapposizioni ad arte rendevano dinamico il manifesto, il fondo nero diventava meno buio e il tondo arancio da dove emergeva l'attrice bionda si intonava in equilibrio con i nuovi colori emersi sotto l'azione della mano dell'artista che rendeva Marilyn da figura statica destinata ad essere gettata nella spazzatura ad icona immortale. Nella carta strappata non c'è violenza ma amore per le forme, per i colori, per l'essenza vitale che fuoriesce da un opera d'arte.


Io e Mario stiamo guardando quella carta incollata in maniera distratta ormai è solo del materiale dimenticato prossimo ad essere riciclato.
-Mario sembra facile strappare quei manifesti, fra qualche giorno qualcuno li
toglierà senza riguardi ecco la differenza con il gesto artistico è l'amore con il
quale un artista fonde il suo talento con la materia per regalare emozioni infinite all'osservatore, il ciclo della vita prosegue e Mimmo Rotella è stato un
infaticabile sognatore dell'immagine.
-Mario è ora di andare.
-Peccato si stava così bene.
-Dai, forza andiamo a strappare quel manifesto.
-E' meglio di no, potrebbero prenderci per matti o contrari a quei politici.
-Hai ragione...dai ti offro un supplì
-Sììì...con la mozzarella che fila fumante!!


Noi andiamo a prenderci un buon supplì bollente, come sottofondo musicale in stile "Dolce vita" vi consigliamo di ascoltare un pezzo di Chet Baker vi salutiamo e vi aspettiamo al prossimo artista, Mario e Walter Fest anche per oggi vi dicono ciaoooo!