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Diritti e Doveri

Riforma giustizia: non sia solo frutto di slogan

processo telematico
Cisal-Fpc:rideterminare l'ordinamento professionale del personale giudiziario.

Approvare la Riforma della Giustizia, per mettere finalmente in atto la "Riqualificazione del personale amministrativo", cosi' come scritto al 12° punto delle linee guida presentate dal Ministro Orlando e dal Premier Renzi.
 
E' questa la ragione che ha fatto scendere in piazza Montecitorio, la Cisal-Fpc - Dipartimento Ministeri, Presidenza e Sicurezza - per partecipare al presidio organizzato, il 3 luglio 2014, dal Comitato dei Lavoratori della Giustizia, coordinato da Luca Bellini.
 
"Vogliamo che la riforma della Giustizia, attesa da anni, e finalmente annunciata dal Governo, non sia solo frutto di slogan, ma si trasformi in concretezza - ha affermato Paola Saraceni, Segretario della Cisal-Fpc (Dipartimento Ministeri, Presidenza e Sicurezza) - Il nostro intento e' quello di sostenere i lavoratori e le lavoratrici per rideterminare l'ordinamento professionale del personale giudiziario. Non possiamo dimenticare che il personale giudiziario, supportando i magistrati, consentono il funzionamento degli uffici della giustizia, diventando pertanto un valore aggiunto ed una imprescindibile risorsa da preservare e valorizzare - ha aggiunto la Saraceni -  Sono circa 43.000 le persone coinvolte che aspettano da anni il rideterminarsi delle funzioni. Sono inoltre circa 8000 le vacanze di organico. A quando la staffetta generazionale? Si parla tanto di giovani ma nel concreto non si portano avanti le iniziative per coinvolgerli".
 
Durante la manifestazione si sono inoltre ricorse le voci di un aumento del 15/20% delle tasse, per ciascun grado di giudizio nei processi civili, amministrativi e tributari. E, come in tutti i settori, aumentare le tasse senza migliorare il servizio (es. lentezza dei processi) porterebbe ad un'implosione del sistema giudiziario.
 
C'e' bisogno di una Giustizia moderna e funzionale, non solo in apparenza, dal momento che abbiamo appena appreso che anche il tanto decantato Processo Telematico, in realta' non rende piu' snello e moderno il settore. Infatti, il personale giudiziario, una volta ricevuto il materiale in formato elettronico, deve stamparlo e consegnarlo in cartaceo (Circolare del 27 giugno 2014 sulla tenuta del fascicolo in formato cartaceo).
 
Saranno questi pertanto i punti focali che Cisal-Fpc ed il Comitato dei lavoratori della Giustizia, presenteranno durante l'incontro con i sindacati, programmato dal ministro Orlando, in seguito alla manifestazione dei lavoratori, per l'11 luglio 2014 e nel corso dell'audizione informale in Commissione XI (Lavoro pubblico e Privato) convocata alla Camera dei Deputati dall'On. Damiano per il 9 luglio.