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Roma e provincia

VIII Giornata Nazionale del Braille: l'impegno del Campidoglio

grazie braille 3
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scherma non vedenti
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Francesca DAtri
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braille news campidoglio
 
Una giornata dedicata al Braille in Campidoglio. La prestigiosa sala della Protomoteca ha ospitato, lo scorso 13 febbraio, un convegno organizzato dalla presidenza capitolina in collaborazione con la cooperativa Handy Systems per rimarcare l'importanza del braille quale unico codice basato sui punti, inventato nel 1829 dal francese Louis Braille, che ancora oggi permette ai non vedenti di leggere.

L'idea di portare all'attenzione del Campidoglio la questione del Braille è stata di Caterina Ferrazza, presidente Handy Systems subito accolta dal vice presidente dell'assemblea capitolina, on. Franco Marino, che se ne é fatto promotore presso il Consiglio Comunale.

Nonostante la tecnologia faccia passi da gigante, pensiamo alle nuove funzioni dei telefonini Apple per i non vedenti o all'utilizzo dei pc, il metodo braille rivendica tuttora il suo primario ruolo nella fase educativa, di apprendimento, di crescita nonché d'indipendenza delle persone cieche. Ma con il braille in Italia c'è ancora molto da fare. Solo per parlare della stampa, esiste un solo giornale per non vedenti in edicola, Braille News allegato del quotidiano Il Tempo, nato otto anni fa grazie alla tenacia di Caterina Ferrazza e diretto da Angela Francesca D'Atri. Di recente, per garantire il pluralismo si è aggiunto il quindicinale Notizia Cristiana edito sempre dalla Handy Systems con articoli tratti da Famiglia Cristiana.

Il convegno “Grazie Braille” si è aperto con l'esibizione di due atlete promossa dall’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti onlus Sezione Provinciale di Roma con atleti dell’associazione sportiva Asd Disabili Roma 2000 onlus e dell’associazione di scherma A.S. Gaudini Asd. A testimoniare l'importanza del braille sono stati premiati due ragazzi: Alessandro Mariano, pianista diplomato al Conservatorio, che non vede ma ha talento e le sue note fanno sognare. Emilia Fares è invece una ragazzina intelligente, non vede anche lei ma ha imparato il braille e sa che questo può garantirle una maggiore indipendenza.
 
Sono poi arrivate le proposte, quella lanciata dalla presidente Valeria Baglio subito accolta da Francesco Trimani della Fipe: la stampa dei menu al ristorante. Immediata anche l’adesione della Comunità Ebraica di Roma. Mentre il Presidente nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi, Mario Barbuto, ha fatto notare la mancanza nella città di Roma di una strada intitolata a Louis Braille. La proposta è stata immediatamente accolta dal vice presidente dell'aula capitolina Franco Marino che se ne farà promotore presso l'intero Consiglio Comunale.

Alla manifestazione hanno partecipato Giuliano Frittelli Presidente Uici di Roma e Provincia, Roberto Zichittella inviato di Famiglia Cristiana, Antonio Organtini Direttore Generale Centro Regionale S. Alessio per ciechi, Anna Fiorino de il quotidiano Il Tempo, Salvatore Nocera, Vicepresidente Associazione Fish Onlus, Paolo Masini Assessore Scuola, Università, Antonio Ferrazza Vice Presidente Uici Latina, Giovanna Marinelli Assessore Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo, Danilo Amelina, delegato del Sindaco  alla Presidenza della Conferenza Sanitaria di Roma Capitale. Francesco Scelzo Presidente Movimento Apostolico Ciechi, Felice Tagliaferri scultore non vedente. Erano presenti inoltre gli studenti dell'Istituto Rosmini di Roma e del Sant'Alessio.
 
Angela Francesca D’Atri