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Ven29032024

Ultimo aggiornamento03:24:57 PM

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Cultura

Robert Whitaker: butcher cover

butcher cover
Carissimi lettori di free-news.it ebbene sì lo abbiamo fatto, io, Mario e Giovanna la Milanese agevolati dalla bella stagione siamo partiti in sella al nostro tritandem a pedalata assistita da un motore Guzzi V7 special alla volta di Leicester per parlare insieme a voi dell'arte da amare nel bel mezzo di un atmosfera da favola.
 
Ci voleva un campionato vinto attraverso l'inimmaginabile per scoprire questa cittadina Inglese. In questi giorni si è parlato molto e ancora se ne parlerà per tanto tempo dell'impresa di una squadra di calcio che passo dopo passo a fari spenti ha scalato la vetta della Premier League Britannica ma noi non aggiungeremo altro siamo qui per parlare d'arte e per godere di questa atmosfera magica, agli amici dell'arte da amare che non fossero appassionati di football possiamo consigliare di andare a vedere il "cucchiaio" di Totti contro l'Olanda, gli istanti precedenti e quelli successivi alla palla in rete per capire che anche uno sport può essere arte e quindi ora eccoci qui seduti in un pub insieme a gente felice per una festa senza fine, intorno a noi fra case basse colorate d'azzurro si muove un popolo con il sorriso e la gioia di vivere stampata in volto ed è molto bello condividere tutto ciò.
 
Siamo in Inghilterra e calcio a parte non siamo qui per caso poichè vogliamo descrivervi l'opera di un fotografo che ha molto in comune con questa terra, Robert Whitaker colui che è stato "Il fotografo" dei Beatles, li ha seguiti in vari tour in giro per il mondo ed ha immortalato i Fab 4 in immagini che hanno fatto la storia del gruppo, l'artista  entrò in contatto con i Beatles per un semplice casualità, durante una loro tournèe in Australia arrivò per lui l'occasione di realizzare alcuni scatti al manager Brian Epstein dopo i quali gli propose di collaborare insieme ma inizialmente Robert Whitaker rifiutò per cambiare idea solo alcuni mesi dopo aver visto il grande entusiasmo all'limite dell'isteria dei fan ai concerti e ne seguì i destini dal 1964 al 1966.
 
L'opera che andremo a descrivere sarà la celeberrima  "Butcher cover" la foto della copertina dell'album "Yesterday and today" nella quale i quattro musicisti sorridenti sono in camice bianco da macellai con in braccio  brandelli di carne insanguinata e bambole storpiate cosa che ritenuta troppo violenta, destò molto scalpore e numerose proteste tanto da venire ritirata da tutti i negozi dove era stata distribuita. Whitaker aveva una sintonia con il surrealismo, e la sua filosofia era di andare oltre gli schemi quindi al momento di realizzare il servizio fotografico decise di interrompere in accordo con i quattro di Liverpool la consuetudine che voleva i Beatles nelle solite foto pubblicitarie in esse raffigurati inattivi, troppo belli, troppo statici da sembrare finti e inoltre l'esagerata passione dei fan verso il gruppo tanto idolatrati da sfiorare l'irragionevolezza quindi nel sogno immaginario del fotografo australiano il pensiero che la  foga entusiastica dei fan  avessero potuto fare a pezzi i  quattro musicisti gli diede lo spunto per ritrarli ironicamente come dei ridenti macellai simboleggiati nei camici bianchi, nei brandelli di carne e nella naturalezza umana fatta a pezzi come le bambole fra le braccia di John, Paul, Ringo e George, il messaggio oltre gli schemi era che i quattro Beatles non erano  degli idoli soprannaturali da idolatrare ma ragazzi normali baciati dal talento e dal successo e che la musica era semplicemente arte da godere, arte per far stare bene la gente a prescindere della nazionalità, colore della pelle o religione e anche se era un immagine che a prima vista poteva ricordare un film horror i quattro Beatles ridono e il loro sguardo è totalmente ironico, la prima cosa che la gente avrebbe dovuto pensare era che fosse uno scherzo, un gioco magari provocatorio senza offesa per nessuno e in tutto il mondo ne potevano ridere prendendoli per pazzi, in fondo erano artisti.
 
Questo è quello che probabilmente Robert Whitaker ricercava nel suo lavoro e pure se questa copertina venne tolta di mezzo nulla potè fermare l'onda d'urto creativa dei quattro ragazzi di Liverpool e così se ancora possiamo godere di quei fermi immagine storici lo dobbiamo ad un grande artista della fotografia, Robert Whitaker.
Bene si sono fatte le ore 12.00 Mario hai portato gli spaghetti?
-Sì
E il caffè con la moka?
-Non potevo dimenticarla!
Ok andiamo in cucina a mischiare un pò profumo Mediterraneo con la cucina Anglosassone!
-Abbiamo un ospite.
E chi è?
-Eccolo stà arrivando.
Banksy?
-Bella regà...(per chi si fosse perso l'articolo precedente Banksy con noi parla in dialetto 
 Romanesco)
Ciao artista ma tu che ci fai qui?
-Anvedi questi...pure io vojò fà parte de stà favola a Leicester e lascià er segno...mi  
 raccomanno, acqua in bocca
Figurati cò noi stai tranquillo, piuttosto avemo letto che il 24 a Roma faranno una 
 mostra dedicata a te.
-Beh sì la cosa me fà piacere, però tutto stò clamore, tutta stà attenzione, mica lo sò
 se famo bene.
Ma sei n'artista n'portante!
-Ma io vorrei esse na perzona normale, cjavete idea se domani me presento n'tv e dico
 Buonasera mi presento io sono Banksy, ma lo sapete che succede?
No, che succede?
-Nun ve lo posso dì....daje, forza annamo a fasse stà spaghettata che è meglio!
L'hai portata na boccia de Lambrusco?
-E te credo, ma dopo n'dò annamo a magnasse nu babà?
Cari amici lettori e così con questo dilemma del dove trovare a Leicester una pasticceria che abbia dei buon Babà anche per oggi Walter Fest con il resto della comitiva vi salutiamo e con il nostro solito click ci lasceremo accompagnare da "Aquarius" dal film "Hair" ...ciaoooooo