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Gio28032024

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Ambiente

Maltempo, le cause del dissesto idrogeologico

pioggia

 Le prime vere piogge autunnali hanno portato alla ribalta la fragilità del territorio italiano. Ormai è da un po' di anni che assistiamo inermi a quello che è il dissesto idrogeologico, e alle sciagure che ogni anno si verificano nel nostro bel Paese. I fenomeni atmosferici che si manifestano sono da addebitare sopratutto all'incontestabile mutamento del clima. Passano mesi e in alcune zone dal cielo non scende una goccia d'acqua, ma poi basta una giornata di pioggia per allagare una città e isolare paesi, e spesso capita che insieme alla pioggia vengano giù fanghi, da colline ormai senza alberi, che travolgono tutto ciò che trovano: uomini, case, auto, ecc; fiumi che straripano e distruggono perché non è rispettato l'habitat fluviale, e gli argini non sono adeguati. Cosa contribuisce a far diventare la natura così violenta? E' solo la violenza dell'uomo ripagata per il disboscamento, l'abusivismo edilizio, l'agricoltura intensiva, l'uso dei diserbanti, che sconvolgono quel delicato equilibrio idrogeologico del territorio, che frana provocando morti e distruzione. Tale fenomeno non è circoscritto solo ad alcune Regioni, ma è esteso a tutto il territorio nazionale, perché legato a politiche scellerate, fatte negli ultimi quarant'anni, di pesante urbanizzazione per la speculazione edilizia. Ogni anno assistiamo più o meno agli episodi che sono stati vissuti l'anno precedente: strade bloccate, distruzione di ogni genere, morte di persone che non hanno avuto il tempo di mettersi in salvo. E ogni volta si interviene in emergenza, e l'intervento dura il tempo dell'emergenza per dimenticarsene subito dopo, quando l'emergenza per qualcuno è finita, ma che continua per quelle persone e per quel territorio colpito, nell'indifferenza delle Istituzioni che invece dovrebbero prendere i giusti provvedimenti per il risanamento del suolo, quando l'emergenza è finita. Quello che sta succedendo in Sardegna e in Calabria, potrebbe succedere anche in altre Regioni. Serve un'azione concreta e urgente che mitighi il rischio idrogeologico, in primis per la sicurezza delle persone e per dare un riassetto al suolo, superando quella logica emergenziale che a poco serve.
Matilde Rialto