Roma e provincia	
	
	
	
	
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	Pubblicato Lunedì, 15 Dicembre 2014 18:01	
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				Scritto da Redazione		
 
	
“Dopo un sopralluogo effettuato assieme al comitato Magliana Viva e grazie anche alle segnalazioni di Bici Roma e dei residenti della Magliana, provvederemo a presentare un esposto per quello che si configura come un danno ambientale di gravissime proporzioni. Parliamo di vere e proprie discariche a cielo aperto che hanno finito per confluire nel Tevere”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e membro della commissione Ambiente, e Claudio Cocciatelli del comitato Magliana Viva.
 
“I continui fumi tossici che caratterizzano le zone di Magliana e San Paolo sono già di per sé una violazione della legge sulla Terra dei Fuochi, ma quello che sta avvenendo quotidianamente nelle aree golenali è ancora più grave. Si tratta di materiali di risulta e anche di merce oggetto di rovistaggio e scartata in queste discariche abusive. Nell’immobilismo delle Istituzioni, chiediamo alla Procura della Repubblica di Roma di aprire un’inchiesta. Il Tevere fa parte a tutto gli effetti di questa città e di quartieri come Magliana e Marconi e la sua tutela ambientale deve rappresentare uno dei primari obiettivi delle Istituzioni”, conclude Santori.