• Home
  • Fatti
  • Ambiente
  • Diritti
  • Cibo & Benessere
  • Cultura
  • Roma
  • Spettacolo
  • Viaggi
  • Torte & Salati
  • Poesia 2.0

Mar19032024

Ultimo aggiornamento03:40:21 PM

Back Sei qui: Home Fatti Gestione domiciliare dei malati Covid: il Senato vota sì al Protocollo unico nazionale

Fatti

Gestione domiciliare dei malati Covid: il Senato vota sì al Protocollo unico nazionale

cure domiciliari

Il Senato ha votato sì (con 212 voti favorevoli), affinché il Governo si attivi per l'istituzione di un Protocollo Unico Nazionale per la gestione domiciliare dei malati Covid. Una vittoria raggiunta grazie alla strenua battaglia contro il  virus da parte di tutti i medici del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 che in questo lungo anno hanno curato a casa i pazienti, dimostrando l'efficacia dello schema terapeutico e di un lavoro di squadra mai realizzatosi prima in Italia, e dello straordinario lavoro del fondatore e presidente Erich Grimaldi, che ha dato vita ad un eccellente gruppo di lavoro dove il coordinamento di migliaia di professionisti e la comunità di intenti sono stati il naturale collante per chi ha sposato una causa nell'interesse di tutta la popolazione. Un ringraziamento anche a chi, in politica, ha dato ascolto alle nostre richieste e si è attivato ed impegnato in prima persona per raggiungere il risultato di oggi, in particolar modo al senatore Massimiliano Romeo, capogruppo Lega, e al sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Ora è il momento di mettersi al lavoro affinché il tavolo di lavoro parta al più presto per poter ridisegnare velocemente il protocollo di cura domiciliare precoce. "Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato, al netto di un anno di impegno senza sosta da parte di tutti", dichiara il Presidente del Comitato Erich Grimaldi, "sono sempre stato certo dell'importanza del lavoro che abbiamo svolto e continuiamo a svolgere e il risultato di oggi ne è la conferma".


"Ora è il momento di passare alla fase operativa e in questo senso auspico che al tavolo saranno presenti il professor Luigi Cavanna e il dottor Andrea Mangiagalli, membri del consiglio scientifico del nostro Comitato, quale espressione delle due realtà, ovvero quella ospedaliera e quella della medicina territoriale, che hanno collaborato in maniera eccellente per dare vita allo schema terapeutico che ha guarito migliaia di persone nel nostro paese". Poi Grimaldi ha aggiunto, "oggi è una giornata che può davvero segnare il cambio di rotta del nostro paese, da un lato la campagna vaccinale e dall'altro le cure domiciliari precoci".


"L'espressione del voto di oggi, praticamente all'unanimità, è segno di quella buona politica al servizio del cittadino di cui davvero avevamo bisogno", ha aggiunto la Portavoce del Comitato Valentina Rigano, "sono orgogliosa di lavorare al fianco di Grimaldi in questa battaglia per la salute e per il diritto alla cura domiciliare che può davvero fare la differenza".