• Home
  • Fatti
  • Ambiente
  • Diritti
  • Cibo & Benessere
  • Cultura
  • Roma
  • Spettacolo
  • Viaggi
  • Torte & Salati
  • Poesia 2.0

Mar06062023

Ultimo aggiornamento11:51:04 AM

News:

Back Sei qui: Home Cibo & Benessere

Cibo & Benessere

Giornata mondiale patologie eosinofile: monumenti illuminati di magenta, dalle Cascate del Niagara al Castello di Bracciano

Locandina Settimana-A3 page-0001Al via la campagna di sensibilizzazione con eventi e consulenze gratuite in numerosi centri distribuiti su tutto il territorio

Leggi tutto...

Prestazioni atletiche e proteine: dieta vegetale o a base di carne?

dieta atletiIn un recente studio pubblicato sulla rivista statunitense Appetite, i ricercatori hanno discusso i punti di vista degli atleti di sesso maschile sulle diete a base vegetale e miste
dieta atletiIn un recente studio pubblicato sulla rivista statunitense Appetite, i ricercatori hanno discusso i punti di vista degli atleti di sesso maschile sulle diete a base vegetale e miste. Gli autori hanno utilizzato una metodologia qualitativa nota come approccio della grande Q, come descritto da Braun e Clarke. Le interviste semi-strutturate sono state utilizzate come mezzo di raccolta dei dati. Sono stati intervistati un totale di 13 atleti professionisti e semiprofessionisti.Gli autori hanno condotto interviste in modo semi-strutturato tra marzo e aprile 2021. Le interviste miravano a raccogliere informazioni sull'attuale dieta e abitudini alimentari dei partecipanti, ragioni e convinzioni alla base delle loro scelte alimentari, le loro conoscenze e fonti di informazioni sulle loro diete, fattori che alterano le loro convinzioni e punti di vista, la storia della loro dieta, le loro opinioni sugli altri e il ruolo delle loro abitudini alimentari nello sport. Agli intervistati è stato chiesto di fornire spiegazioni esaurienti sulle loro abitudini alimentari e di stile di vita quotidiane. Le domande sono state poste in modo aperto.
Le interviste hanno evidenziato l'importanza di specifici alimenti e sostanze nutritive. Gli intervistati hanno discusso ampiamente dei benefici nutrizionali delle diete a base vegetale e animale, nonché del loro impatto sulle prestazioni fisiche, sul recupero e sulla salute generale, in particolare in relazione alle diete miste e a base vegetale. Le discussioni degli atleti sulle informazioni nutrizionali sono state orientate verso argomenti specifici, indicando un dialogo comune sull'alimentazione sana. In particolare, gli atleti danno la priorità alle proteine rispetto ad altri micronutrienti, come le fibre.
La carne è considerata da molti mangiatori misti come una fonte cruciale di nutrienti per le prestazioni atletiche. L'associazione tra proteine e prodotti animali è ampiamente accettata, poiché la carne è comunemente vista come una fonte primaria di proteine nelle diete tipiche. I mangiatori misti danno la priorità agli alimenti di origine animale come essenziali per le loro prestazioni atletiche. I mangiatori di vegetali hanno contestato l'idea che la carne sia necessaria per l'assunzione di proteine. Hanno riconosciuto che esistono altre fonti di proteine oltre ai prodotti animali, ma hanno comunque sottolineato l'importanza delle proteine nel loro discorso.
Le diete a base vegetale erano percepite come altamente restrittive dai mangiatori misti, in conflitto con il loro desiderio di una relazione positiva con il cibo.
Alcuni atleti si dedicavano alla preparazione di piatti a base di carne, ma trovavano che cucinare pasti a base vegetale fosse troppo faticoso. Lo studio ha rivelato che la preferenza degli atleti per il gusto era strettamente legata al fattore convenienza nella loro routine quotidiana. I piatti di carne sono risultati più convenienti e saporiti rispetto ai pasti a base vegetale, richiedendo meno tempo e fatica per la preparazione. Gli atleti hanno riferito di ritenere che il tempo e lo sforzo extra richiesti per i pasti a base vegetale possano renderli meno piacevoli.

In un recente studio pubblicato sulla rivista statunitense Appetite, i ricercatori hanno discusso i punti di vista degli atleti di sesso maschile sulle diete a base vegetale e miste. Gli autori hanno utilizzato una metodologia qualitativa nota come approccio della grande Q, come descritto da Braun e Clarke. Le interviste semi-strutturate sono state utilizzate come mezzo di raccolta dei dati. Sono stati intervistati un totale di 13 atleti professionisti e semiprofessionisti.
Gli autori hanno condotto interviste in modo semi-strutturato tra marzo e aprile 2021. Le interviste miravano a raccogliere informazioni sull'attuale dieta e abitudini alimentari dei partecipanti, ragioni e convinzioni alla base delle loro scelte alimentari, le loro conoscenze e fonti di informazioni sulle loro diete, fattori che alterano le loro convinzioni e punti di vista, la storia della loro dieta, le loro opinioni sugli altri e il ruolo delle loro abitudini alimentari nello sport. Agli intervistati è stato chiesto di fornire spiegazioni esaurienti sulle loro abitudini alimentari e di stile di vita quotidiane. Le domande sono state poste in modo aperto.
Le interviste hanno evidenziato l'importanza di specifici alimenti e sostanze nutritive. Gli intervistati hanno discusso ampiamente dei benefici nutrizionali delle diete a base vegetale e animale, nonché del loro impatto sulle prestazioni fisiche, sul recupero e sulla salute generale, in particolare in relazione alle diete miste e a base vegetale. Le discussioni degli atleti sulle informazioni nutrizionali sono state orientate verso argomenti specifici, indicando un dialogo comune sull'alimentazione sana. In particolare, gli atleti danno la priorità alle proteine rispetto ad altri micronutrienti, come le fibre.
La carne è considerata da molti mangiatori misti come una fonte cruciale di nutrienti per le prestazioni atletiche. L'associazione tra proteine e prodotti animali è ampiamente accettata, poiché la carne è comunemente vista come una fonte primaria di proteine nelle diete tipiche. I mangiatori misti danno la priorità agli alimenti di origine animale come essenziali per le loro prestazioni atletiche. I mangiatori di vegetali hanno contestato l'idea che la carne sia necessaria per l'assunzione di proteine. Hanno riconosciuto che esistono altre fonti di proteine oltre ai prodotti animali, ma hanno comunque sottolineato l'importanza delle proteine nel loro discorso.
Le diete a base vegetale erano percepite come altamente restrittive dai mangiatori misti, in conflitto con il loro desiderio di una relazione positiva con il cibo.
Alcuni atleti si dedicavano alla preparazione di piatti a base di carne, ma trovavano che cucinare pasti a base vegetale fosse troppo faticoso. Lo studio ha rivelato che la preferenza degli atleti per il gusto era strettamente legata al fattore convenienza nella loro routine quotidiana. I piatti di carne sono risultati più convenienti e saporiti rispetto ai pasti a base vegetale, richiedendo meno tempo e fatica per la preparazione. Gli atleti hanno riferito di ritenere che il tempo e lo sforzo extra richiesti per i pasti a base vegetale possano renderli meno piacevoli.

 

Olio d'oliva per prevenire il diabete

diabete olioL'olio extravergine di oliva potrebbe prevenire e curare il diabete.

Leggi tutto...

Sorveglianza 0-2 anni: l'Iss fotografa i primi mille giorni di vita

La maggioranza delle mamme, oltre 9 su 10, ha riferito di non aver fumato durante la gravidanza e oltre 8 su 10 di non aver consumato bevande alcoliche. Tuttavia, sono ancora troppi i bambini (38%) potenzialmente esposti a fumo passivobaby-gb1322f0b0 640

Leggi tutto...

Dimagrire con il tè verde

te verde

Aiuta a bruciare i grassi, elimina l'acqua in eccesso e accelera il metabolismo.

Leggi tutto...

La crioterapia non è una moda: un approccio scientifico contro le fake news

ambrosinoA lanciare l'allarme è Simone Ambrosino, ingegnere clinico e CEO di Cryoscience Italia, azienda leader nella tecnologia di settore

Leggi tutto...

Eliminare la carne dalla dieta?

carneScienza soggettiva e bias: il caso della carne rossa che provoca il cancro. Lo studio di Nutrirecs, gruppo statunitense specializzato in linee guida

Leggi tutto...

Allarme sedentarietà: un italiano su tre non pratica sport

Accordo Foce-FipI rappresentanti dei clinici e i vertici nazionali del basket avviano una collaborazione per promuovere l'attività fisica. Francesco Cognetti: "Con stili di vita sani possiamo sconfiggere cancro, tumori del sangue e malattie cardiache". Giovanni Petrucci: "Salute e Sport, binomio vincente soprattutto dopo il lockdown e la pandemia"

Leggi tutto...

Colesterolo:un nuovo farmaco lo abbassa del 50% con due somministrazioni all'anno

blood-pressure-gdacccbe95 640Grazie all'approvazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), arriva in Italia la prima terapia a base di small-interfering RNA (siRNA) in grado di ridurre in maniera efficace nel tempo il colesterolo "cattivo" (colesterolo LDL)

Leggi tutto...