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Gio18042024

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Cibo & Benessere

Colesterolo:un nuovo farmaco lo abbassa del 50% con due somministrazioni all'anno

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Sono sufficienti due iniezioni all'anno per raggiungere risultati sorprendenti nella gestione della ipercolesterolemia.

Grazie all'approvazione dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), arriva in Italia la prima terapia a base di small-interfering RNA (siRNA) in grado di ridurre in maniera efficace nel tempo il colesterolo "cattivo" (colesterolo LDL). Il farmaco, prescrivile dallo specialista e somministrato per via sottocutanea da un operatore sanitario, si chiama Inclisiran ed è prodotto dalla casa farmaceutica Novartis ed è ora rimborsabile dal Sistema sanitario nazionale.


Come agisce il farmaco
Il meccanismo alla base del nuovo farmaco consiste nell'aumentare la capacità del fegato di assorbire il colesterolo LDLcon una conseguente riduzione dei suoi livelli nel sangue. Come spiega Furio Colivicchi presidente dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri: "Questo farmaco blocca la sintesi di una determinata proteina che interviene nel modulare i livelli plasmatici di colesterolo, quindi somministrando il farmaco l'epatocita, la cellula epatica che abitualmente produce la proteina che modula il colesterolo, viene inibito nella sintesi, in questo modo si riducono di oltre il 50% i livelli plasmatici di colesterolo, quindi un risultato estremamente favorevole".


Malattie cardiovascolari prima causa di morte in Italia
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, in particolare muoiono più di 230 mila persone all'anno. Sono responsabili del 35,8% di tutti i decessi (32,5% nei maschi e 38,8% nelle femmine). La cardiopatia ischemica è responsabile del 10,4% di tutte le morti (11,3% nei maschi e 9,6% nelle femmine), mentre gli accidenti cerebrovascolari del 9,2% (7,6% nei maschi e 10,7% nelle femmine).
Francesca D'Atri