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Roma e provincia

Conferenza sanitaria di Roma: Amelina é il nuovo delegato di Marino

Amelina
Il Dott. Danilo Amelina ha ricevuto dal Sindaco di Roma Marino la sua delega personale allo svolgimento delle funzioni di Presidente della Conferenza Sanitaria Cittadina. La Conferenza, istituita con la legge 18 del 1994 della Regione Lazio, costituisce la sede in cui individuare i bisogni di salute e di benessere dei cittadini e le relative criticità, sulle quali orientare la definizione dei piani programmatici sanitari e favorire politiche di integrazione socio sanitaria. 
 
Il dott. Amelina riceve questa nuova delega a fronte della approfondita conoscenza in materia sociosanitaria e forte dell'esperienza maturata dallo scorso 3 febbraio in qualità di delegato del Sindaco alla Conferenza locale della Asl Roma E e per le funzioni svolte come coordinatore dei delegati del Sindaco presso le ASL di Roma.
 
“Con questa nuova delega, spero di poter essere utile alla nostra comunità lavorando da subito all'individuazione di quei percorsi che possano portare ad un miglioramento delle prestazioni sociosanitarie cittadine”. Ha dichiarato il dott. Danilo Amelina, soddisfatto dell'incarico appena ricevuto.
 
“Il territorio di Roma - prosegue - è suddiviso in cinque ASL, presenta numerose Aziende Ospedaliere e Istituti di Ricerca e Cura, oltre che molte strutture Universitarie che possono e devono trovare un percorso comune e condiviso per il conseguimento del benessere psicofisico dei cittadini romani e di nuovi percorsi di presa in carico individuali e personalizzati.  Il Sindaco Ignazio Marino ha voluto pregiare la mia persona di un ruolo importante di suo personale delegato alla Presidenza della Conferenza Sanitaria Cittadina per meglio rispondere al bisogno di cure appropriate, di benessere e di salute. Con questa delega, spero pertanto di poter svolgere al meglio le funzioni che mi vengono oggi assegnate, confidando nel continuo confronto con i cittadini, con i Municipi e le Istituzioni Sanitarie, al fine di poter fare emergere le giuste istanze per la programmazione di piani sanitari efficaci e di utilità collettiva”. 
 
“In tale sede - conclude Amelina - è inoltre opportuno individuare, anche attraverso il raccordo con i delegati del Sindaco nelle cinque ASL, percorsi condivisi per il miglioramento delle prestazioni sociosanitarie da rappresentare in sede delle cinque Conferenze Sanitarie  Locali”.