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Spettacolo

Al via al Teatro Manzoni di Roma "In altre parole"

Rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani.Primo appuntamento con FANNY di Rébecca Déraspe Mercoledì 18 ottobre, ore 17.30

 

Da ottobre 2023 a gennaio 2024 il Teatro Manzoni di Roma ospita la XVIII edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea IN ALTRE PAROLE a cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani. Otto appuntamenti, per conoscere testi contemporanei inediti in Italia provenienti da altri paesi, con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori.

Austria, Francia, Italia, Israele, Olanda, Québec, Slovacchia, Spagna (con opere in lingua castigliana e catalana) sono i paesi coinvolti in questa interessante rassegna - con il coinvolgimento diretto delle rispettive ambasciate - ideata da Pino Tierno in risposta ad un'unica passione, quella per il teatro e le sue parole. In questi anni la manifestazione ha presentato in prima nazionale più di 150 testi nati in ogni angolo del mondo, attraverso spettacoli, studi e letture drammatizzate e, di questi, oltre un terzo è stato poi prodotto e messo in scena.

Primo appuntamento mercoledì 18 ottobre alle ore 17.30 con il Québec attraverso l'opera Fanny dell'autrice Rébecca Déraspe. Regia di Silvio Giordani con Maria Cristina Gionta e Adriano Evangelisti e con i giovani attori diplomati all' Officina Pasolini Camilla Puja, Angelica Accarino, Carmine Cacciolla, Anita Farina, Francesco Nuzzi e alla scuola di Teatro del Teatro Nino Manfredi Chiara Lentini e Alessandro Lucarini. Voci di Luca Negroni e Giuseppe Renzo. La traduzione è di Marco Casazza.

Fanny forma da anni con Dario una coppia solida, innamorata e felice, eppure sente che nella sua vita manca qualcosa. Di comune accordo, i due decidono di affittare una stanza della loro casa ad Alice, giovane studentessa di filosofia. Le idee della ragazza scuoteranno il mondo apparentemente stabile di Fanny e la donna, dapprima disorientata, inizierà a ridisegnare i contorni della propria esistenza, fino a cambiare completamente il suo modo di stare al mondo. Fanny accetterà di mettersi totalmente in discussione, pur di far 'rientrare' la vita, quella vera, in se stessa.

Rébecca Déraspe

Dopo aver completato gli studi in Scrittura drammatica, presso la Scuola Nazionale di Teatro del Québec, ha cominciato la sua carriera di drammaturga con testi per il teatro ragazzi. In seguito ha collaborato con diverse compagnie professionali, in qualità di autrice e adattatrice, conseguendo riconoscimenti e residenze artistiche. La pièce Ceux qui se sont évaporés le è valso il premio Michel Tremblay, conferito dal Centro di autori drammatici. Negli ultimi anni ha lavorato anche per la televisione.

Ingresso libero - prenotazione consigliata

www.teatromanzoniroma.it