Cibo & Benessere
Vitamine a gogò con il cetriolo
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- Pubblicato Mercoledì, 12 Agosto 2015 16:16
- Scritto da Redazione
Dopo pomodori, cavoli e cipolle, i cetrioli sono il quarto ortaggio più coltivato al mondo. Piacciono molto a quasi tutti gli abitanti del pianeta, sono infatti presenti in tutti i tipi di cucina, da quella italiana, a quella indiana a Thai.
Botanicamente parlando, i cetrioli sono classificati come un frutto, ma, come i pomodori, sono preparati e consumati come verdure. I cetrioli sono utilizzati principalmente per le insalate per il loro sapore rinfrescante e quel loro tocco croccante. Sono di solito costituiti dal 90 per cento di acqua e sono ipocalorici (15 calorie per 100 g).
I cetrioli appartengono alla stessa famiglia botanica di meloni, zucche e zucchine. Non sono particolarmente noti per i loro benefici per la salute, ma in realtà contengono molti nutrienti di alta qualità. I cetrioli freschi hanno proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie in quanto costituiscono una fonte importante di nutrienti antiossidanti come la vitamina C, beta-carotene e manganese, che insieme con l'elevato contenuto di lignina, apportano enermi benefici all'organismo umano. I cetrioli sono una ricca fonte di vitamine A, B, C, D ed E. Alcuni di questi composti biochimici possono essere efficaci nel bloccare lo sviluppo delle cellule del cancro. Essi costituiscono inoltre una fonte eccellente di vitamina K e anche una buona fonte di rame, potassio, manganese, fosforo, magnesio, biotina e vitamina B1.